Varicocele pelvico e sindrome da congestione pelvica

Il varicocele pelvico è una dilatazione patologica delle vene della zona pelvica e compare per effetto di un ristagno di sangue nei medesimi vasi venosi.
Succede che le vene dilatate comprimono gli organi pelvici adiacenti con con conseguente dolore e sensazione di peso.
Tipicamente questi disturbi peggiorano alla fine della giornata e durante i giorni di flusso mestruale, in questo caso si parla di Sindrome da Congestione Pelvica.
Il motivo per cui si verifica questo ristagno di sangue può essere dovuto ad un malfunzionamento del sistema di valvole presente sulla parete interna delle vene che, in condizioni normali, obbliga il sangue verso il cuore. Oppure può essere conseguenza di un’ostruzione (ad esempio, durante la gravidanza, quando l’utero, aumentando di volume, comprime i vasi venosi).
Cosa si può fare per alleviare i disturbi del paziente che ne soffre?
Se il dolore è importante e altera la qualità della vita del paziente, si possono trattare le varici pelviche mediante embolizzazione percutanea (procedura non invasiva di radiologia interventistica che consiste nell’occlusione selettiva dei vasi sanguigni dilatati).
Se avverti questo tipo di fastidio, parlane con il tuo ginecologo.